La storia di Mario - Tornare a sentire con gli apparecchi acustici Udire Insieme

“La storia di Mario: quando ritrovare i suoni significa ritrovare la vita”

 

Quando si pensa alla perdita uditiva, spesso la si associa solo all’età. Ma dietro ogni orecchio che smette di sentire, c’è una storia fatta di rinunce, relazioni che cambiano, silenzi forzati.
Questa è la testimonianza di Mario, 67 anni, residente in provincia di Padova, che per anni ha convissuto con un calo dell’udito senza affrontarlo. Finché ha deciso di rivolgersi al nostro centro acustico specializzato Udire Insieme.

Quando l’udito inizia a spegnersi (ma fai finta di niente)

Mario era un ex elettricista. Una vita passata nei cantieri, tra rumori e macchinari. Da qualche anno aveva iniziato ad accorgersi che:

  • la TV era sempre troppo alta,

  • faceva spesso ripetere le frasi,

  • al ristorante o in compagnia faticava a seguire i discorsi,

  • il telefono lo metteva in ansia.

Come accade a molti, ha attribuito tutto “all’età” o alla stanchezza. Ma, poco alla volta, ha iniziato a isolarsi. Alle cene di famiglia ascoltava senza parlare. Alle riunioni dell’associazione di volontariato partecipava poco, per paura di non capire. Perfino i nipoti avevano notato che “il nonno non sente più”.

La spinta decisiva: una figlia e un controllo dell’udito gratuito

A fare il primo passo non è stato lui, ma sua figlia:
“Papà, c’è un centro acustico a Solesino che fa il controllo gratuito dell’udito. Andiamo solo a sentire, senza impegno.”

Mario ha accettato, un po’ per amore e un po’ per curiosità.
Dopo il test, è emerso un calo uditivo bilaterale, soprattutto sulle frequenze del parlato. Gli è stato spiegato con chiarezza che non intervenire avrebbe peggiorato la qualità della sua vita sociale e cognitiva.

La scelta dell’apparecchio acustico giusto

Nel centro acustico, l’audioprotesista gli ha mostrato diverse soluzioni di apparecchi acustici digitali di ultima generazione, discreti e personalizzabili. Mario aveva paura che si vedessero troppo e che fossero scomodi, ma ha provato un modello retroauricolare ricaricabile, quasi invisibile.

Durante la prova gratuita ha notato subito delle differenze:

  • sentiva la voce di sua moglie senza farla ripetere,

  • percepiva meglio i suoni della strada quando camminava,

  • riusciva a seguire una conversazione senza dover fingere di aver capito,

  • al telefono non doveva alzare al massimo il volume.

Dopo due settimane ha deciso di procedere con l’applicazione definitiva.

“Ho ricominciato a sentire il rumore dell’acqua, le foglie, i passi”

Quando gli è stato chiesto quale fosse il momento più emozionante dopo l’adattamento, ha risposto senza pensarci:

“Ero in giardino e ho sentito il rumore delle foglie mosse dal vento. Pensavo di essermelo dimenticato.”

Sua moglie ha raccontato che ora risponde quando lo chiamano da un’altra stanza.
I nipoti hanno smesso di urlare per farsi sentire.
Ha ricominciato ad andare alle riunioni dell’associazione e a prendersi il caffè con gli amici al bar. Ha perfino abbassato il volume della TV!

Cosa ha fatto la differenza? Non l’apparecchio… ma la scelta del centro acustico giusto

Il successo del percorso non è dovuto solo alla tecnologia, ma anche al supporto costante del centro acustico:

  • test dell’udito gratuito,

  • spiegazioni semplici,

  • adattamento personalizzato,

  • assistenza e controlli successivi,

  • gestione della manutenzione e regolazioni nel tempo.

Mario oggi racconta ad altri la sua esperienza, perché molte persone fanno l’errore di rimandare per imbarazzo o paura del giudizio.

“Sembra banale, ma ho ritrovato la voce di mia moglie”

Oggi Mario dice una frase che riassume tutto:

“Non ho messo un apparecchio acustico.
Ho rimesso il mondo nel volume giusto.”

E aggiunge ridendo:
“Adesso sento troppo! Ma meglio così!”


 Anche tu, o qualcuno che conosci, sta perdendo dei pezzi di suono?

Ignorare i segnali non fa sparire il problema. Agire in tempo, invece, cambia tutto.

 Nei nostri centri acustici in provincia di Padova e Venezia offriamo:

  • Controllo dell’udito gratuito

  • Consulenza audioprotesica personalizzata

  • Apparecchi acustici digitali e con intelligenza artificiale

  • Soluzioni invisibili e ricaricabili

  • Assistenza, manutenzione e regolazioni incluse per tutta la vita

 Se desideri informazioni o vuoi prenotare una prova senza impegno, contattaci.
Ritrovare i suoni significa ritrovare relazioni, autonomia e benessere.

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